Libri

Alberto Carollo – i libri

In questa pagina puoi trovare i libri che ho pubblicato. Alcuni sono fuori catalogo ma ho disponibilità di alcune copie se sei interessato. Altre risorse sono free, disponibili per il download. Per altre informazioni puoi sempre scrivermi a albertocrll@gmail.com.

In libreria e nelle principali piattaforme online

Casa Palladio

Alba Edizioni, 2025

Un agente immobiliare senza scrupoli si gioca il tutto per tutto con una facoltosa signora, in lizza con un ingegnere per l’acquisto di un immobile di prestigio. Giovani rampolli della Vicenza bene si trastullano con parties a base di musica trap e cucurbitacee riempite di superalcolici. Un quasi padre viene confinato in una sala d’attesa del reparto di ostetricia; ha ascoltato i primi vagiti dei neonati ma è lì per la sua compagna, alla quale devono estrarre il feto di un aborto ritenuto. Un infermiere, stanco di carichi di lavoro e di turni massacranti, si fa irretire dal Progetto. Un uomo stoico e silenzioso si ritrova, ignaro e privo di risorse, a fronteggiare un male incurabile. La moglie di Marco decide di abbandonare i piaceri terreni per votarsi al culto mariano e il malcapitato consorte si caccerà nei guai, contattando un’esperta massaggiatrice nell’era del coronavirus e del distanziamento sociale. Sono solo alcuni dei curiosi personaggi che abitano Casa Palladio, una silloge di racconti che non ha certo la pretesa di fotografare situazioni e caratteristiche di una comunità o di un luogo circoscritto, bensì di suggerire altre visioni o chiavi di lettura dello spirito, del senso di appartenenza e del legame che si crea con un territorio dove si è nati e cresciuti. Casa Palladio è un cantiere aperto, che raccoglie la sfida di raccontare un pulviscolo di realtà locali che talvolta rispecchiano o negano la propria essenza, nella dimensione che un osservatore illustre come Gian Mario Villalta definisce «glocal, fusione ed esasperazione insieme del locale e del globalizzato».

Appunti di scrittura creativa

Gli ebook di Sul Romanzo – agenzia letteraria, 2016

Il gesto della scrittura è solo il punto di approdo di una serie di eventi, chiamiamoli “processi”, che ingolbano al loro interno fenomeni molto diversi fra loro (attitudini, motivazioni, pensieri e riflessioni, ordinamenti dei contenuti “da scrivere”). E poi: perché l’aggettivo “creativa”? Scrittura creativa è quel tipo di scrittura che esula dalla cosiddetta “scrittura professionale”. […] La scrittura creativa è altro: riguarda i generi della poesia, i racconti e i romanzi. Si fa qualche distinzione per la scrittura per il teatro e il cinema, che viene talvolta insegnata in qualche scuola specializzata;
ma anche questa, in senso lato, è scrittura creativa.

Doppio ritratto

Edizioni Creativa, 2010

Chi è la bella e misteriosa signora in grigio che suona alla porta di Alfredo Algelo? Come può essere che non si ricordi di averla già incontrata?Alfredo è ossessionato dalle sue ricerche sul Doppio ritratto di Giorgione e dalla difficile relazione avviata con Alina. Le sue traversie nella Vicenza di fine anni Ottanta si intrecciano a quelle degli amici e conoscenti che gli ruotano intorno: Adone de Feo (che sta allestendo una pièce da un’opera di Goffredo Parise); Giovanni, il fidanzato di Alina; la prodiga Irene e la saggia scrittrice Ilaria Baldini. Tra i due poli dell’arte e della vita, il trionfo di un assoluto naturale che non ammette deroghe e non si fa imbrigliare dalla ragione.

O3dipus – Il crocevia del destino

Quaderni del Vicenza Time Café, 2019

O3dipus – Il crocevia del destino è un progetto collettivo di scrittura ideato da Alberto Carollo per il Vicenza Time Café, associazione di promozione sociale. Edipo per raccontarci Vicenza: 13 autori si misurano con il mito, ambientandolo nel capoluogo berico ai giorni nostri.

Dialogo con Gian Mario Villalta

Edizioni Saecula, 2015

Conclusa la grande narrazione del nord-est, quello che resta al Triveneto rischia di essere un pulviscolo di realtà locali, che si negano reciprocamente, e che autoriflettono la propria condizione di esistenza. Il cosiddetto glocal, fusione ed esasperazione insieme del locale e del globalizzato, trova nel Triveneto il proprio trionfo, con tutte le differenze che si possono riscontrare.”

Miramare e altre storie

Edizioni Il Foglio, 2003

Quattro variazioni sullo stesso tema: la perdita. Sia essa l’abbandono traumatico della giovinezza e delle sirene dell’amicizia per l’egocentrico mondo degli adulti, in Miramare , o si traduca nell’allontanamento dalla famiglia per un ideale che non ammette compromessi in La fossa. Perdita. Sia essa il congedo da una vita in larga misura inconsapevole e oltre la portata dei propri mezzi, come in L’uomo invisibile, o lo smarrimento di chi fugge da un amore malato in Stazione di servizio. Quattro storie drammatiche, certo, ma forse non del tutto irreversibili, che costringono il lettore a non distogliere lo sguardo da ciò che si annida nelle pieghe dell’esistenza.